Non mi piace sclerare, non mi diverto mica!
Si racconta la storia di Cristian Prottamanica, un ragazzo chiuso e permaloso.
Ha iniziato la prima media da poco, nerda con gli amici, è bravo ma non si impegna, porta avanti una battaglia tutta sua contro la logica dell’essere “popolari” della Fra.
Ma per cosa?
Si sciala con Ahmed su Minecraft, dopo i compiti, e Ciccio Codello lo tenta con la vita da strada; ma lui è uno che se la prende se lo scherzano per il suo cognome, è ancora piccolo.
Deve capire che se si arrabbia potrebbe partire un'escalescion incontrollabile.
Nel suo piccolo percorso tra i genitori che gli stanno ancora addosso e il desiderio di essere pronto per le sfide che lo aspettano, vedremo muoversi intorno a Cristian le persone che a lui ci tengono, che non se ne fregano di lui.
Uno spettacolo che inizia tra un temino e un videogioco, passa dal pullman e porta i ragazzi fino alla sala professori, per sbirciare quello che si dicono i grandi, quando parlano di loro nelle loro riunioni.
In mezzo c’è uno scherzo innocente: sarà l’evento scatenante del suo “sclero”.
Cristian sembra uno tranquillo, ma anche lui esagera e va in punizione.
Emozioni, litigate, big money, piccoli e grandi crolli, youtubers, macchinetta delle merendine.
Sembra starci dentro, ma alla fine capisce.
Capisce che crescere è una grande Sbatta!!!
L’impianto scenico sarà quello della Commedia dell’Arte, e metterà in scena tutti i personaggi che gravitano attorno a Cristian.
Un gioco teatrale antico, rivisitato con gli archetipi moderni:
Pantalone è Briatore? Il Capitano è Sferaebbasta? Arlecchino è un kebabbaro?
I quattro attori interpreteranno una serie di personaggi, dal serio allo strampalato, con momenti coinvolgenti ed altri drammatici.
Uno spunto di riflessione per ragazzi, genitori e professori.
Certe cose non cambiano mai,
neanche dopo la rivoluzione tecnologica.
Lo spettacolo teatrale “La Sbatta” nasce dall’esperienza di quattro vecchi che coi ragazzi ci lavorano tutti i giorni, uno psicologo e tre educatori, coinvolti in situazioni diverse, a scuola o in un contesto comunitario, in oratorio o in un centro sportivo, in uno studio di consulenza privata o all’interno di progetti di assistenza domiciliare.
Attraverso il linguaggio della Commedia dell’Arte, i 4 attori si tuffano coraggiosamente nel mondo della preadolescenza, con l’obiettivo di provare ad abbattere la distanza generazionale, ingigantita oggi dal cellulare e da tutto ciò che è connesso alle nuove tecnologie (social networks, youtubers, influencers), con la speranza di testimoniare che esistono ancora adulti desiderosi di comunicare… tra analogici e digitali!
La trama semplice, intuitiva e coinvolgente, permette lo sviluppo di molte tematiche: l’inserimento in un nuovo contesto scolastico, il ruolo della tecnologia nella costruzione dell’identità e delle relazioni interpersonali, le vecchie e le nuove amicizie, il rapporto con gli insegnanti, il giudizio degli altri, la gestione delle emozioni e delle risorse personali, le discussioni con i genitori, l’introspezione e la consapevolezza di sé.
Lo spettacolo si rivolge non solo ai ragazzi dei vari contesti aggregativi (scuole, oratori, centri sportivi), ma anche a tutti gli adulti coinvolti nella loro crescita ed educazione (genitori, professori, catechisti, educatori, allenatori), prefiggendosi una serie di interessanti ed importanti obiettivi:
Lo spettacolo teatrale “La Sbatta” vuole dunque porsi come un’importante e costruttiva occasione per fornire degli spunti di riflessione, di discussione e di confronto sia ai ragazzi sia ai loro adulti di riferimento, allo scopo di ricordarci che “crescere è sì una grande sbatta”, ma proprio per questo “è importante e bello farlo insieme”, ognuno col proprio ruolo, ognuno facendo la propria parte.
Prenota il tuo posto on-line, al SOLO COSTO di 0,50 €. Presentati almeno 20 minuti prima dell'inizio dell'evento con la prenotazione (login o codice di prenotazione).
La prenotazione viene sempre effettuata con biglietto INTERO. Gli aventi diritto, in base alla tipologia di spettacolo, possono darne segnalazione in cassa PRIMA dell'emissione del biglietto così da ottenere un RIDOTTO (oltre al costo di 0,50 € per la prenotazione).
via Patrizi, 6 - 22031 Albavilla (CO)
telefono: +39 031.3353082 (da lunedì a venerdì, ore 15:00/22.00 - sabato e domenica, ore 9:00/22:00)
direttore: don Paolo Luigi Vesentini
In caso di difficoltà durante la procedura di prenotazione online è possibile prenotare telefonicamente negli orari sopra indicati
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Il Cine-Teatro della Rosa ha ricevuto nel corso del 2020 aiuti di Stato pubblicati sul RNA – Registro Nazionale Aiuti di Stato, sezione Trasparenza