FAMIGLIE A TEATRO | Lupi buoni e tori con le ali
Domenica 4 febbraio 2018
Inizio dello spettacolo: ore 16:30
Costo dei biglietti: 7,00 € per gli adulti, 5,00 € per i ragazzi sino ai 14 anni
Teatro d'attore, figura e videoproiezioni - consigliato dai 4 ai 10 anni
TRAMA - Chi l'ha detto che tutti i lupi sono cattivi? E che tutte le coccinelle portano fortuna? Che i draghi fanno paura? E chi l'ha detto che i tori non possono volare? C'erano una volta un lupo buono che desiderava tanto avere dei cuccioli, un drago spiritoso, una coccinella malvagia e...
due tori con le ali! La storia che raccontiamo guarda nel profondo del cuore, senza fermarsi alle apparenze, senza leggere il mondo attraverso quelle fastidiose etichette che troppo spesso mettiamo addosso alle persone oppure, ci sentiamo addosso noi stessi. Chi l'ha detto che Mattia è monello? E che Chiara sia troppo timida e impacciata? Forse non “sono” in un modo solo, ma al contrario, contengono dentro di sé tanti modi di essere, tutti insieme. E così ecco a voi Abaco e Rustico, i protagonisti della nostra storia, che sono talmente fuori dagli schemi da sommare in sé le caratteristiche di tre animali diversi: delle vistose corna da toro, delle grandi ali da ape e delle belle zampe palmate da cigno.
Esseri impossibili da etichettare, troppo complessi per essere “semplificati” con un'unica definizione. Inizialmente la loro unicità li fa sentire soli, ma si trasformerà presto nella felicità condivisa di sentirsi accettati semplicemente per come si è.
Uno spettacolo delicato, divertente e ricco di linguaggi che racconta di mondi e personaggi fantastici. Una storia che attraverso la metafora degli animali (molto frequentata nell'immaginario dei più piccoli grazie alle favole) parla del valore della diversità e della bellezza di trovare la strada giusta per esprimere liberamente il tesoro che ognuno di noi racchiude dentro di sé, e che ci rende unici e preziosi.
Lo spettacolo si avvale del linguaggio del teatro di figura con pupazzi, di videoproiezioni di cartoon originali realizzati con la tecnica della stop motion e del teatro d'attore.
Regia: Benedetta Frigerio
Testo: Anna Maiani
Personaggi e interpreti
con Giulia D'Imperio e Paola Palmieri
Scenografia, illustrazioni e pupazzi: Rossana Maggi
Costumi: Claudia Botta
Realizzazione e consulenza video: Michele Cremaschi
Musiche e suoni originali: Enrico Ballardini
Disegno luci: Marco Zennaro
Direttore di produzione: Marta Galli
La compagnia
Nato nel 1975, il Teatro del Buratto ha da sempre orientato la produzione con un'attenzione particolare al momento musicale, all'aspetto pittorico, grafico e di immagine, nella direzione di un “teatro totale", dove alle consuete tecniche d'attore, che fanno uso di linguaggi verbali e gestuali, si accompagna una ricerca nel teatro d'animazione (pupazzi, oggetti, forme) secondo le tecniche più diverse: teatro su nero, pupazzo indossato, ecc. Gli spettacoli sono rappresentati a Milano, in tournée su tutto il territorio nazionale e all'estero. Fra le produzioni storiche più significative ricordiamo: "L'Histoire du Soldat", musiche di I. Stravinskij, per il Teatro alla Scala; "Il Viaggio di Astolfo", liberamente tratto dall'Orlando Furioso, vincitore nel 1983 del Premio E.T.I. Stregagatto come migliore spettacolo; "Hello George" di Vincenzo Cerami su musiche di George Gershwin; "Cappuccetto Bianco" da Bruno Munari; "Nel Tempo che non è più e che non è ancora" di M. Cucchi; "Sotto la Tavola" con le musiche di T. Leddi, vincitore del Biglietto d'Oro Agis e del Premio E.T.I Stegagatto '91; "Babar, il piccolo elefante", musica di F. Poulenc, scene e pupazzi di F. Tullio Altan, in coproduzione con il Teatro alla Scala; "Paneblu" con le musiche di Carlo Cialdo Capelli; “Fly Butterfly” regia di Stefano Monti, vincitore del Biglietto d’Oro Agis 1995; “Sheherazade” musica di R. Korsakov; “Ritagli dalle Fiabe di Andersen – Quello che il vento raccontò”regia di Jolanda Cappi e Gianfranco Bella, “La bilancia dei Balek” regia di Bruno Stori, vincitore del Premio ETI Stregagatto 2004 per la drammaturgia; “Il Violino il Soldato e il Diavolo” regia di Stefano Monti; “Fanciulli di Ferro” di Geppina Sica e regia di Elisa Roson; “Senza Misura” di Renata Coluccini e Simona Gonella, “Nel Paese di C’è quel che c’è” di Geppina Sica e regia di Elisa Roson, “Vita Virginia” presentato nel 2007 a cui segue “Le serve di Viriginia” di Jolanda Cappi, Renata Coluccini e la regia di Gabriele Calindri, e poi “Deserto Nero”, un progetto di Renata Coluccini e Jolanda Cappi che ci riporta alle vicende dell’eccidio del popolo armeno, regia di Renato Sarti, presentati al Teatro Verdi.
Associazione culturale ArteVOX Produzioni
Costituita a Milano nel 2008 da Marta Galli, attrice, operatrice culturale e esperta in comunicazione, Stefano Annoni, attore diplomato alla scuola d'Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano, e Anna Maini, drammaturga e regista, lavora su progetti teatrali di “costruzione della memoria” e si caratterizza fin da subito come compagnia di produzione di spettacoli di teatro civile, affrontando tematiche come la legalità e l'antimafia, l'integrazione culturale, il diritti delle donne e dell'infanzia.
Dalla sua costituzione ArteVOX ha prodotto 10 spettacoli lavorando con registi come Paolo Trotti, Andrea Lisco, Massimiliano Speziani, Stefano De Luca e portando i propri lavori nelle principali città italiane (a Milano Teatro della Cooperativa, Teatro Litta, Teatro Elfo Puccini e Piccolo Teatro, a Roma Teatro Vascello e Teatro India).
Nel 2013 inizia il percorso produttivo nell'ambito del teatro ragazzi, settore in cui, ad oggi, ha al suo attivo due produzioni e sta seguendo in questo periodo la terza produzione in collaborazione con il Teatro del Buratto di Milano.
Dal 2012 per due edizioni dirige e produce il festival teatrale PROSA ET LABORA, in collaborazione con ARCI Milano e CGIL Lombardia all'area del Carroponte di S.S. Giovanni (Mi).
Dal 2012 al 2014 ha curato la direzione artistica del Teatro La Bottega di Itineraria a Cologno Monzese (Mi) e dal 2014 si occupa della programmazione di TeatrOreno a Vimercate (Mb).
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